Il turismo è esponenzialmente in crescita ed è tra i primi asset di business per la piattaforma del buy now, pay later Scalapay: equivale a circa il 10% delle transazioni ed è uno dei segmenti che ha maggiormente contribuito alla crescita della società, anche grazie alla collaborazione con oltre mille aziende tra Italia, Spagna e Francia, con le quali la fintech ha siglato accordi di partnership. Per l’unicorno italiano (società dal valore di oltre un miliardo di dollari, ndr) il turismo è cresciuto rispetto al 2022 del 250% con ben 200.000 utenti che hanno scelto la flessibilità offerta da Scalapay, quale metodo di pagamento per i propri soggiorni.
“Il settore turistico – ha affermato Matteo Ciccalè, nuovo vice president strategic growth di Scalapay – rappresenta ‘l’unicorno nell’unicorno’. Registriamo una crescita straordinaria, anno su anno, risultato anche del grande lavoro svolto dal Team Travel attraverso un approccio attento alle differenti esigenze delle aziende partner e dei clienti finali. Siamo orgogliosi di constatare come il buy now, pay later si confermi uno strumento di marketing prima che di pagamento, con risultati eccellenti per i partner. Stiamo concentrando i nostri sforzi per rendere, in futuro, più personalizzate le nostre soluzioni dedicate al mondo dei viaggi. Puntiamo a consolidare il nostro ruolo di leader del mercato”.
Resort e tour operator trainano la classifica dei settori più performanti, con numeri che vanno fino al 30% di vacanzieri che scelgono i pagamenti rateizzati senza interessi.
Recentemente Scalapay ha sviluppato una partnership con Alpitour, con un supporto in attività promozionali con comarketing media, incrementando i volumi dell’operatore con l’acquisizione di utenti che avevano già acquistato prodotti simili. Con SiVola, durante la fase di lancio di un prodotto, Scalapay ha aumentato del 17% i volumi di riacquisto dell’operatore. Inoltre, ha collaborato con Grimaldi Lines, nel settore dei trasporti, aumentando il fatturato, in particolare durante le attività di flash sales, con Arbatax Park, nel settore alberghiero, grazie a un incremento degli upselling di camere e servizi premium, la struttura ha avuto un aumento dello scontrino medio e, con il parco di divertimenti Mirabilandia, ha incrementato l’acquisto di pacchetti comprensivi di hotel.
Un’analisi dei comportamenti di acquisto ha messo in evidenza che i maggiori utenti delle opportunità proposte da Scalapay, sempre nel settore viaggio, sono compresi nella fascia 35-44 anni, equamente divisa fra uomini e donne, che non rinuncia alla qualità della vacanza e che cerca soluzioni accessibili e indimenticabili. Viene anche evidenziata una diversificazione nell’uso dei metodi di pagamento, con una preferenza per le carte di debito e prepagate, che insieme rappresentano il 65% delle transazioni. Un dato che sottolinea la tendenza generale dei consumatori italiani, che preferiscono le carte di debito e prepagate, accettate da Scalapay.
Infine, Ciccalè ha anticipato nuove soluzioni in arrivo per i partner già attivi: “Pacchetti di azioni marketing dedicate al travel, incremento dei limiti di credito fino a 5.000 euro, rateizzazione di acconto e saldo fino a 8 rate totali, e oltre 20 nuove integrazioni con booking engine e piattaforme tecnologiche, rateizzazione annuali e soluzioni dedicate alle agenzie viaggi con bassi margini operativi”.