Prada ha rilevato per 425 milioni di dollari (388 milioni di euro) il building del suo flagship sulla Fifth Avenue, a New York. La conferma arriva da un documento depositato alla Borsa di Hong Kong e diffuso da Bloomberg, secondo cui, appunto, il gruppo di Miuccia Prada e Patrizio Bertelli ha acquistato l’immobile al 725 della nota arteria dello shopping newyorkese, diventando così proprietario dell’edificio che ospita il suo store dalla fine degli anni Novanta.
Il building di 12 piani, cinque dei quali già impegnati dalla boutique di Prada, potrebbe ospitare in futuro anche magazzini e uffici. Il documento aggiunge che i locali che circondano l’edificio, di proprietà della società Wharton Properties, del magnate Jeff Sutton, “hanno subito investimenti significativi negli ultimi tempi, che hanno migliorato l’attrattiva residenziale, ricettiva e commerciale dell’area”. Stando a quanto riportato dalle principali agenzie stampa, la griffe avrebbe affermato che la posizione della proprietà offre “un alto valore strategico”.
Nei nove mesi al 30 settembre 2023 la fashion house italiana ha riportato ricavi netti pari a 3,344 miliardi di euro, in crescita del 17% anno su anno. Il dato si confronta con il +20% evidenziato nella prima metà dell’anno. Nel periodo, le vendite retail segnano un +17% a 2,979 miliardi, con Prada che cresce del 13% e Miu Miu del 49 per cento. Nel solo terzo trimestre, “nonostante la base di confronto molto sfidante”, il gruppo è cresciuto del dieci per cento. A livello geografico, Asia Pacifico, Giappone ed Europa hanno trainato la crescita, con vendite nei nove mesi in crescita rispettivamente del +21%, +47% e +17 per cento. Seguono Medio Oriente a +12% e le Americhe in leggera flessione (-1 per cento).