A quasi 135 anni dalla sua creazione a New York nel 1889 Schumacher arriva a Milano. Dopo gli opening di Londra e Parigi e la creazione della filiale italiana – avvenuta a gennaio 2024 – il primo showroom del brand sarà inaugurato in via Fiori Chiari 28, nel cuore di Brera, in occasione del Salone del Mobile. “Schumacher – ha commentato Benni Frowein, CEO Europe & Middle East – è diventato il punto di riferimento assoluto del design, creando il gusto di oggi. Le nostre collezioni intrecciano eleganza classica e gioiosa modernità, caratterizzate da motivi iconici e colori vivaci”.
Obiettivo del brand, oggi presente in 28 Paesi e con un fatturato di oltre 100 milioni di dollari, è quello di radicare la sua presenza con uffici e showroom in Italia, creando occasioni di scambio e collaborazione. È questa l’ambizione di Elisabetta Bono, managing director di Schumacher Italia, che vanta una consolidata esperienza nel settore e un background di sviluppo di marchi e progetti internazionali.
Fondata a New York nel pieno della Gilded Age da Frederic Schumacher, l’azienda ha vantato nel corso degli anni significative collaborazioni con icone della moda come Paul Poiret ed Elsa Schiaparelli, oltre a realizzare a progetti di prestigio come nella realizzazione della Blue Room alla Casa Bianca o i le commissioni per l’hotel Waldorf Astoria e la Metropolitan Opera House. Con oltre 14 mila referenze di tessuti, carte da parati, passamanerie e tappeti, l’azienda può vantare un catalogo estremamente ampio per professionisti e appassionati. Stampe, trame, ricami e passamanerie esplorano stili e culture di ogni continente, dal classico al contemporaneo, dall’Art Déco (come l’iconico pattern Les gazelles au bois, creato nel 1927 da Pierre Pozier, nipote del fondatore) fino alle cineserie e alle fantasie dal tocco orientaleggiante.