Red Circle, società di investimenti immobiliari di Renzo Rosso, affida la gestione del suo Hotel Ancora di Cortina d’Ampezzo a Egnazia Ospitalità Italiana, gruppo di gestione alberghiera fondato e guidato da Aldo Melpignano.
Acquisito tre anni fa da Red Circle, l’Hotel Ancora è sotto restauro. I lavori, che proseguiranno per i prossimi due anni, sono supervisionati dallo studio Charles & Co, fautore del club Soho House e fondato da Vicky Charles. Una volta conclusi, si prevede lo sviluppo di 38 camere, di cui 12 suite, con dimensioni tra 24 e 123mq, la nascita di un club, un ristorante, un bar e una terrazza affacciata sul cuore di Cortina.
Questa operazione rafforza la sinergia tra Red Circle ed Egnazia, iniziata a novembre 2022 con il Pelican Hotel di Miami, acquistato da Renzo Rosso negli anni ’90 e restaurato negli ultimi due anni.
Egnazia Ospitalità Italiana, nata da poco più di due mesi, è la nuova realtà di San Domenico Hotels, di Aldo Melpignano, con cui l’imprenditore ha deciso di cambiare il modello di business: San Domenico Hotels rimane la società a cui fanno capo gli immobili alberghieri e nasce invece una nuova realtà focalizzata solo sulla gestione: proprio Egnazia Ospitalità Italiana.
Intanto nell’hospitality l’appetito degli investitori in vista dei Giochi sta coinvolgendo diversi immobili nella zona di Cortina d’Ampezzo, anche se dalle istituzioni è stato sollevato un problema di scarsità di strutture ricettive rispetto alle valli circostanti. Ma qualcosa si muove. L’anno scorso la gestione dell’Hotel Dolomiti è stata affidata a Ppn Hospitality, gruppo italiano attivo nel management e nello sviluppo di progetti di hotellerie e real estate di alto profilo. Altre operazioni hanno riguardato l’Hotel de Len, la cui proprietà fa capo alla società Hotel Impero, che è stato preso in gestione da Aldo Melpignano, mentre Quinta Capital Sgr ha acquistato per un controvalore di 70 milioni di euro Grand Hotel Savoia e Savoia Palace.
“Cortina d’Ampezzo è una destinazione che sta vivendo e vivrà sempre di più un processo di profonda trasformazione”, ha dichiarato Melpignano, fondatore e AD di Egnazia. “Questo processo, favorito dall’arrivo delle Olimpiadi, è in realtà il segno di un cambiamento nel mondo del turismo, che oggi più che mai è alla ricerca di luoghi ed esperienze da scoprire per permettere agli ospiti di sentirsi residenti temporanei e non semplici turisti. Le Dolomiti, e Cortina in particolare, rappresentano una destinazione che – attraverso la valorizzazione del patrimonio storico, culturale ed enogastronomico del luogo – ha ampie possibilità di sviluppo. Noi cercheremo di offrire il nostro contributo”.