Si chiude in crescita del 5% il 2023 di Bonaudo, a quota 77 milioni di euro di ricavi. Dopo aver recentemente celebrato i primi cento anni di attività, il player italiano specializzato nella produzione di pelli per il top di gamma si conferma uno degli espositori di punta di Lineapelle, la cui 103esima edizione è in corso a partire da oggi fino a giovedì 22 febbraio presso i consueti spazi espositivi di Fiera Milano Rho.
L’anno appena trascorso, nonostante il segno positivo che lo ha accompagnato, ha seguito a suo modo il trend che ha interessato l’intero settore, e più in generale le filiere di moda e lusso, con un primo semestre più performante e un secondo più debole.
Un rallentamento che, a livello macroeconomico, sembra stare proseguendo anche nella prima parte del 2024. Ma Alessandro Iliprandi, presidente e CEO dell’azienda conciaria, si dice comunque ottimista sul nuovo anno, confidando sulla competitività di Bonaudo nel segmento dell’alto di gamma per mettere a segno un’ulteriore crescita: “In questi anni sono pochissime le aziende che hanno investito per essere all’altezza delle nuove richieste del mercato, tra qualità del prodotto, innovazione e tensione verso la sostenibilità. E i clienti si concentrano sempre di più su pochi fornitori d’eccellenza”.
Una sorta di ‘selezione naturale’, quella descritta da Iliprandi, di cui il brand Bonaudo beneficerebbe avendo da tempo lavorato sulla certificazione di processi e prodotti. L’azienda guidata da Iliprandi punta infatti a consolidare la propria posizione di vero e proprio polo conciario, provando a integrare le realtà più virtuose del settore.
Dopo l’acquisizione di Conceria Conti, ultima new entry nella scuderia premium della pelle, seguita all’ingresso nel 2019 di Conceria Cafra, la caccia non è chiusa ma per il momento non ci sono nuove operazioni all’orizzonte. “Al momento – specifica Iliprandi – la priorità è garantire un servizio migliore ai nostri clienti ed è, dunque, più una fase di consolidamento per noi”. Aggiunge: “Noi abbiamo ampliato in maniera significativa la nostra gamma articoli, proprio per dare vita a un brand Bonaudo che fosse trasversale nel garantire qualità ed eccellenza su tutti i fronti ai nostri clienti. Si tratta di completezza dell’offerta oltre che di diversificazione del rischio”.
Intanto, a gennaio Bonaudo ha inaugurato un nuovo reparto aziendale pensato per “avvicinarci ai nostri clienti ed essere sempre più tempestivi sia nella ricerca sia nelle consegne”, ha raccontato l’imprenditore. Proseguendo: “Per potersi permettere un ampio parterre di clienti, è necessario essere strutturati per soddisfarlo”.