Il fondo tedesco Patrizia, che investe in asset immobiliari e opera anche come abilitatore di smart city, investirà fino a 140 milioni di euro in Selettra, la seconda azienda italiana indipendente di illuminazione pubblica intelligente, attraverso il fondo Smart City Infrastructure Fund (Scif), insieme al gigante pensionistico olandese Apg. L’operazione, si legge in una nota, “accelera le ambizioni di crescita di Patrizia e la sua strategia che punta a creare città più intelligenti e meglio connesse nei mercati chiave di tutto il mondo”. In particolare, Patrizia Infrastructure acquisisce Selettra dal Fondo Italiano per l’Efficienza Energetica (Fiee) e dai suoi fondatori. Come parte dell’investimento, Scif ha impegnato ulteriori investimenti per la crescita, al fine di promuovere lo sviluppo futuro di Selettra. Selettra è stata fondata nel 1990 per la progettazione, la riqualificazione, l’installazione, il finanziamento e la gestione di punti luce connessi. Storicamente si è concentrata sull’Italia meridionale, ma di recente si è espansa fino a comprendere il nord del Paese.
Attualmente, sta avviando due ulteriori linee di business per le smart city, legate allo sviluppo di Comunità ad energia rinnovabile e al roll-out di piccole celle 5G. Questa transazione va a costituire un portafoglio di 180 milioni di euro di aziende di illuminazione pubblica intelligente, dopo la recente acquisizione di Ottima, il primo investimento di Scif Europa.
Matteo Andreoletti, Head of Infrastructure Equity, Europe and North America di Patrizia, ha sottolineato che “quest’ultima in Italia è stata un’opportunità d’investimento interessante, sia di per sé sia per la sua capacità di creare un importante portafoglio di illuminazione pubblica intelligente”. L’Italia è uno dei maggiori consumatori di illuminazione pubblica dell’UE a causa della sua attuale rete di lampioni sovralimentati con lampadine da 150W, mentre è al secondo posto per numero di punti luce. punti luce. Aggiornando i lampioni con la più recente tecnologia LED, le città possono ottenere un risparmio energetico di oltre il 50% e ridurre al minimo le emissioni di sostanze nocive. 50% e ridurre al minimo le sostanze nocive provenienti dalle loro comunità, come le radiazioni ultraviolette e le emissioni di CO2. Patrizia è stata assistita da ValeCap (M&A) e Andersen (legale), EY (finanziario, fiscale e commerciale) e Fichtner (tecnico). (tecnica). (com-lf-mm)