Contro caro bollette elettriche e benzina oltre che per salute, mutui e prestiti, educazione e cultura, il piano welfare 2023 della società leader nel settore della ristorazione in hotel, prevede bonus e benefit per i dipendenti, grazie ad oltre 800mila euro di fondi stanziati ad hoc.
Fedegroup, società leader nel settore dei servizi di ristorazione per l’hotellerie – gestisce oltre 50 ristoranti in albergo tra Lazio, Lombardia, Triveneto e Toscana -, ha lanciato il nuovo piano welfare 2023 a sostegno dei suoi dipendenti: è composto da benefit e bonus “su misura” che verranno selezionati da ciascuna lavoratrice e lavoratore in base alle loro necessità. Dai contribuiti per affrontare il caro bollette al rimborso delle spese per l’iscrizione e la frequenza scolastica – dall’asilo nido fino ai master universitari -, dai voucher per i servizi sanitari al rimborso di interessi di prestiti e mutui, dai versamenti integrativi al fondo pensione ai buoni per attività ricreative e culturali.
È un piano articolato che prevede uno stanziamento di oltre 800mila euro, da erogare con cadenza quadrimestrale tramite la piattaforma DoubleYou, e che si svilupperà anche nei prossimi anni adeguando il valore dei bonus e dei benefit al raggiungimento dei risultati fissati per il Gruppo. Lo scopo è di avviare un processo virtuoso di responsabilizzazione e gratificazione dei quasi 1.000 dipendenti collocati nelle strutture gestite da Fedegroup e di rinforzare il processo di fidelizzazione tra azienda e personale. Il piano welfare 2023 è il risultato di un lavoro complesso avviato dalla direzione Risorse Umane di Fedegroup in piena pandemia, concentrato a selezionare un’offerta di servizi capace di rispondere alle vere esigenze dei propri dipendenti e a sviluppare ottimizzazioni del sistema gestionale e semplificazioni dei processi di accesso alla piattaforma e di erogazione dei benefit.
“Un’azienda come la nostra trae la sua principale forza dalla qualità e dall’impegno del suo capitale umano – racconta Nicola Pezone, direttore HR di Fedegroup -. Sono allora proprio loro che, dopo le difficoltà imposte dalla pandemia e alla luce degli attuali scenari socio economici in cui versa il nostro Paese, devono sentire l’azienda veramente vicina e impegnata ad aumentare il benessere professionale e privato con interventi concreti e significativi”. Il piano welfare 2023 si affianca così ai già attivi piani di formazione professionale permanenti (dedicati a ogni ramo d’azienda, dal personale di cucina e sala ai manager specializzati) e agli incentivi economici. A conferma di una politica aziendale concretamente attenta alle necessità e allo sviluppo del proprio capitale umano e alla valorizzazione di un impegno partecipato da parte dei dipendenti ai risultati economici della
società. Una strategia vincente che ha valso al Gruppo il sigillo di qualità “Top Job – Best Employers 2022/2023” rilasciato a settembre dall’Istituto Tedesco Qualità Finanza (Itqf).