Cambio al vertice di Slowear. Dopo la prematura scomparsa del suo fondatore Roberto Compagno nel 2021, il gruppo italiano si rimodella nuovamente tra consiglio d’amministrazione rinnovato e un nuovo AD. A guidare l’azienda nel ruolo sarà ora Piero Braga, manager con esperienze in Zegna, Tod’s e Gucci, dove da CEO della divisione ‘Timepieces’ è diventato executive vice president della divisione indirect channels, outlets and travel retail; e più recentemente evp strategic advisor & board member.
Nel nuovo incarico Braga subentrerà a Marco Bernardini, CEO dallo scorso maggio e in precedenza CFO del gruppo veneziano cui fanno capo i marchi Incotex, Zanone, Glanshirt e Montedoro. Già nel 2022 era stato ricomposto il cda, dove erano entrate anche la moglie di Compagno, Nella Loero e la figlia Elisabetta Compagno (quest’ultima con delega environmental, social and governance). Riconfermati ora Giorgio Delpiano (CEO Third Party Brands Zegna Group), Paolo Ferrin (presidente del cda) e Stefano Sassi (in quota Nuo Capital). Nuovo ingresso, oltre a Braga, è Monica Marsilli, c-level executive di aziende e con esperienza nel buying e nel merchandising.
“Desidero ringraziare tutto il consiglio di amministrazione per avermi dato questa opportunità. Credo che Slowear sia un marchio con una delle reputazioni più solide dell’industria dell’abbigliamento”, ha commentato in una nota Braga. “Sarà mio obiettivo dare una spinta importante al suo sviluppo portando le migliori pratiche per accelerare la crescita in tutti i canali e in assoluto rispetto dell’unicità della sua visione aziendale”.
“La nomina di Piero Braga è l’atto conclusivo di un’operazione di aumento di capitale, guidata da Nuo Capital e seguita da tutti gli altri azionisti storici, che apre a una nuova stagione per l’azienda di abbigliamento fondata a Venezia nel 1951”, dichiara il gruppo. “L’intera operazione è stata realizzata con l’obiettivo di alimentare e accelerare il piano di sviluppo di Slowear, sia sul fronte retail che distributivo, proponendo ai partner e ai clienti di Slowear una più chiara armonizzazione dei marchi e una complessiva valorizzazione delle proposte di collezioni, in termini di qualità e stile, in linea con la storia dell’azienda”.
Nel 2003, Roberto Compagno aveva lanciato il progetto Slowear, anticipando i concetti di moda durevole nel pieno boom del fenomeno fast fashion. Compagno era figlio di Carlo, fondatore di Industrie Confezioni Tessili, manifattura specializzata nella produzione di pantaloni per le forze armate nata nel 1951. Aveva contribuito, assieme al fratello Marzio, a rendere l’azienda leader nella produzione di pantaloni destinati alla fascia alta del mercato con il marchio Incotex.